Umbria da Scoprire
Cuore verde d’Italia
Assisi
Distanza: 5,4 km (8 minuti in auto)
Distanza: 5,4 km (8 minuti in auto) È la città dei Santi, San Francesco e Santa Chiara, ed è il simbolo di un messaggio di pace da respirare a ogni passo tra le sue belle vie. Assisi è un gioiello umbro in provincia di Perugia che si adagia delicatamente sulle pendici del Monte Subasio.
Perugia
Distanza: 20 km (20 minuti in auto)
Il centro storico del capoluogo umbro è un vero e proprio borgo trecentesco, uno dei più belli e amati d’Italia. Vanta una vita cittadina molto intensa, legata alla presenza delle due università storiche, l’Università degli Studi, fondata nel 1308, e l’Università per stranieri, la maggiore d’Italia, ma anche alle tante manifestazioni di respiro internazionale come l’Eurochocolate e l’Umbria Jazz, che richiamano turisti da tutto il mondo.
Spello
Distanza: 20km (22 minuti in auto)
Incastonato come un gioiello nella pietra. Percorrendo la strada che da Assisi conduce alla vicina Foligno, arroccato a quasi trecento metri di altitudine sul monte Subasio, si incontra questo magnifico borgo che in antichità i romani amavano definire “splendidissima colonia julia”. Le mura, le porte augustee riutilizzate in epoca medievale, i resti dell’anfiteatro, le terme: ogni angolo è un rimando deciso alle sue origini. Qui il tempo ha trovato nelle fortificazioni medievali un ostacolo insormontabile e ha deciso di arrestare il suo corso nel XIV secolo. Per ammirare gli scorci di Spello occorre lasciarsi affaticare un poco dalla dolce pendenza e seguire la linea che sulle tre strade principali collega la porta dell’Arce a quella Consolare.
Bevagna
Distanza: 24 km (29 minuti in auto)
Su una piccola altura al margine occidentale della valle, tra quei corsi d’acqua che hanno sempre rappresentato la sua prima difesa naturale, si forma il centro legato alla Via Flaminia, che anche oggi rappresenta il corso principale da porta del Salvatore alla porta Foligno. L’antica «Mevania» divenne una tappa importante sulla via consolare, con conseguente rapida urbanizzazione dell’area che si stendeva al di là delle mura. Vi affacciano ben tre chiese tra cui si notano la Basilica di S. Silvestro, gioiello dell’architettura romanica umbra, e la Chiesa di San Michele Arcangelo, con un magnifico portale e campanile cuspidato.
Montefalco
Distanza: 32 km (40 minuti in auto)
È la patria del Sagrantino (Docg tra le più note e apprezzate della regione) e dall’alto di un colle domina le pianure del Topino e del Clitunno offrendo panorami di straordinaria bellezza, tanto da meritargli l’appellativo di «ringhiera dell’Umbria». Per l’elevata qualità turistica oltre che ambientale, Montefalco è stata insignita della Bandiera arancione del TCI.
Gubbio
Distanza: 47 km (38 minuti in auto)
È nota come la “città di pietra” e sorge sul fianco del monte Ingino: Gubbio vi conquisterà a prima vista con il suo fascino medievale tutto da scoprire nel suo labirinto di vicoli e stradine. Cominciate il giro dal gioiello di Gubbio, Piazza Grande o Piazza della Signoria, una piazza “pensile” che si affaccia sulla città. A due passi c’è il Palazzo Ducale in stile rinascimentale. Tra le chiese non dovreste perdere la cattedrale dei Santi Mariano e Giacomo. La vera meraviglia di Gubbio è tuttavia la Fontana dei Matti davanti al palazzo del Bargello. Tutti possono ottenere la patente da matto facendo tre giri intorno alla fontana e facendosi bagnare alla presenza di un abitante di Gubbio che lo certifichi.
Orvieto
Distanza: 86 km (80 minuti in auto)
Orvieto, una delle più belle città dell’Umbria, è una città con oltre tremila anni di storia che non finisce mai di essere scoperta. Oggi, le sue origini etrusche rivelano nel sottosuolo una città sotterranea, composta da un insieme di grotte, pozzi, cunicoli lasciati dagli etruschi e che si aprono all’interno delle pareti tufacee. Potrete compiere un vero e proprio viaggio nel tempo camminando nell’Orvieto underground. Il Duomo, simbolo della città, è un gioiello dell’architettura romanico-gotica. Tra le opere principali, gli splendidi mosaici dorati che illuminano la facciata, e la Cappella di San Brizio, dove si trova uno dei maggiori cicli pittorici del Rinascimento avviato da Beato Angelico e terminato da Luca Signorelli (1499-1504).
Spoleto
Distanza: 53 km (40 minuti in auto)
Sono stato sull’acquedotto, che nel tempo stesso è ponte fra una montagna e l’altra. Le dieci arcate che sovrastano tutta la valle, costruite di mattoni, resistono sicure attraverso i secoli mentre l’acqua scorre perenne”. Così Goethe, nel suo “Viaggio in Italia”, descriveva un magnifico scorcio della città che, come suggerisce il poeta, va conosciuta dall’alto. Due chilometri di mura ben conservate testimoniano l’antica grandezza della città, che conserva ancora la fisionomia medievale assunta sotto i Longobardi, che la elevarono al rango di capitale del ducato e la arricchirono di edifici, trasformandola in un autentico gioiello architettonico. Rimangono i pregevoli luoghi d’arte, cultura e architettura tutti da visitare, a partire dalla Rocca Albornoziana, a dominio della città e della valle, S. Eufemia, il Teatro romano o il maestoso Ponte delle Torri.